Il loro ultimo capolavoro

Di Sergio Ariza

Alla fine degli anni settanta, agli occhi di una gioventù bruciata e senza speranza gli Stones erano diventati il massimo esempio di un gruppo giurassico. Il punk era come uno sputo in faccia alle grandi bande di rock and roll. Mick Jagger volle rispondere con uno dei dischi più grezzi della band, Some Girls. Un altro dei fatti fondamentali del disco è che Mick Taylor non è più nel gruppo e al suo posto è entrato l'ex Faces Ron Wood. Wood non è un chitarrista bravo come Taylor ma, ovviamente, è più disposto a vivere come uno Stone, Richards trova in lui l'amico perduto e diventerà il compagno perfetto per le notti da leoni. La chimica della band è di nuovo quella delle grandi occasioni.      

A peggiorare le cose, c’è il fatto che Jagger è diventato un abituale dello Studio 54 e la sua passione per la musica da discoteca, e Jerry Hall, si rifletterà in uno dei più grandi successi della band, Miss You. Anche se il vero cuore dell'album deve essere trovato in canzoni come Respectable, Shattered, Beast of Burden, una delle loro migliori ballate, Before They Make Me Run, una delle migliori canzoni cantate da Keith, Lies, la title track o When the Whip Comes Down. Una collezione di canzoni che vedono una band al top della forma che ha registrato più di 50 pezzi che sarebbe riapparsi in album successivi come Emotional Rescue o Tattoo You oltre alla splendida riedizione deluxe apparsa nel 2011.
   

   

L'album si apre appunto con Miss You, che parla delle avventure di Jagger e Charlie Watts nei club di New York dell’epoca, la seconda canzone è la feroce When The Whip Comes Down, in cui Ron Wood aggiunge un delizioso pedal steel, poi è il momento di Just My Imagination (Running Away with Me) una cover dei Temptations, nella title track ridono di se stessi e della loro immagine di misogini, mentre Lies chiude il primo lato con la forza di tre chitarre, con Jagger unendosi alle sei corde insieme a Keith Richards e Wood.
   

   

Se il primo lato iniziava con un cenno alla musica da discoteca di Jagger, il secondo si apre con l'amore di Richard per l'honky tonk e per il Bakersfield Sound, mentre Wood torna a fare magia con il pedal steel in Far Away Eyes. Respectable li vede carichi di energia, di nuovo con tre chitarre, in una specie di canzone di Chuck Berry suonata da un gruppo punk. In Before They Make Me Run Richards è la voce solista mentre collega la sua chitarra preferita, la Fender Telecaster del ‘53 'Micawber', al Mesa Boogie Mark 1 che usò per tutto l'album, per parlare del suo arresto controverso, avvenuto un anno prima a Toronto, per possesso di eroina. Beast Of Burden è uno dei migliori esempi di come Richards e Wood combinassero bene alla chitarra, scambiandosi "licks" senza far notare chiaramente chi è la chitarra principale e chi la ritmica. Shattered chiude l'album con la canzone più punk della storia degli Stones e mostra che Jagger e compagnia erano ben attenti a ciò che stava accadendo a Londra e New York in quel momento.
   

   

In definitiva, Some Girls è stato l'ultimo grande album della band, una necessaria iniezione di energia e l’opera definitiva della tappa di Ron Wood con la band. È il disco con cui si misurano tutti quelli che sono venuti dopo, perché ogni volta che un critico ha voluto sottolineare l’importanza o la bellezza di uno degli ultimi dischi degli Stones è stato con la frase "il miglior album della band da Some Girls".

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